Gestire un’azienda comporta spesso la necessità di destreggiarsi su più fronti contemporaneamente.
La competitività da sola non basta: bisogna anche garantire la responsabilità sociale d’impresa e il rispetto dei requisiti normativi. Per gli acquirenti, questo mix di elementi complica ulteriormente la gestione delle catene di approvvigionamento. Per riuscirci efficacemente, assolvendo al contempo le proprie responsabilità sociali, legali e aziendali, è necessario saper trovare il giusto equilibrio tra rischio e rendimento.
A volte, all’interno di una supply chain, assumersi dei rischi con i fornitori è inevitabile. Tuttavia, si può evitare di esporre le proprie attività a rischi eccessivi a causa di controlli di due diligence carenti o scarsa attenzione alla trasparenza.
Ecco i nostri suggerimenti per limitare il rischio inerente ai fornitori.
Valutazioni dei rischi sempre aggiornate
È facile abbassare la guardia sul tema della valutazione dei rischi. Anche le aziende che adottano procedure per identificare i rischi legati ai nuovi fornitori a volte dimenticano di attuarle per nuovi prodotti e servizi offerti da quelli esistenti.
Il falso senso di sicurezza generato dall’adozione di queste procedure potrebbe indurre ad attribuire lo stesso livello di rischio a nuove attività imprenditoriali e linee di prodotti che invece richiederebbero un approccio più prudente.
Possiamo aiutare a ridurre la mole di lavoro legata alle valutazioni del rischio. Quando un fornitore entra a far parte di una delle nostre community, delineiamo un profilo di rischio tenendo conto di tutti i prodotti offerti. Qualora poi le aziende aggiornino le proprie informazioni a seguito di modifiche, provvediamo a convalidarle.
Così gli acquirenti possono identificare facilmente eventuali fattori di rischio e gestirli in modo efficace.
Un approccio continuativo alla due diligence
La due diligence non dovrebbe essere vista solo come una procedura da completare all’inizio di un progetto e poi far cadere nel dimenticatoio. La portata e la frequenza delle valutazioni devono essere commisurate all’importanza del fornitore per le proprie attività.
Inoltre, non basta fare affidamento solo sulle informazioni di dominio pubblico, soprattutto in ambito finanziario. Per ognuno dei fornitori, è fondamentale monitorare costantemente i dati finanziari, i certificati di assicurazione, le relazioni di audit, i programmi e le politiche di gestione dei fornitori, le valutazioni del rischio inerente al paese, le politiche di sicurezza fisica, la gestione patrimoniale e la sicurezza informatica.
Reportistica sulle prestazioni dei fornitori
Un’adeguata reportistica sulle prestazioni dei fornitori è fondamentale per aumentare la trasparenza e la responsabilità a ogni livello della supply chain.
L’automatizzazione di questa funzione, congiuntamente all’utilizzo dei dati per una valutazione comparativa delle performance e la generazione di feedback, consente di ridurre i rischi e induce i fornitori a migliorare l’offerta di servizi. Nel contesto attuale, caratterizzato dalla crescente disponibilità di informazioni in tempo reale per quasi ogni anello della supply chain, i fornitori dovrebbero condividere costantemente dati e aggiornamenti.
Massima enfasi sull’efficienza
Ottimizzare l’efficienza della supply chain può aiutare ad abbassare i livelli di rischio. Una filiera più corta riduce il tempo di immissione sul mercato (time to market), oltre a semplificare notevolmente il monitoraggio della conformità.
Aiutiamo a ridurre i costi e il rischio nella gestione della catena di approvvigionamento per gli acquirenti. Le nostre community collaborative, articolate per settore industriale, mettono in contatto gli acquirenti con i fornitori giusti. Inoltre, provvediamo alla convalida delle capacità, delle competenze e della compliance dei fornitori, per assicurarvi di esporvi a livelli di rischio accettabili.
Con la nostra soluzione di mappatura sarà possibile identificare aziende coinvolte indirettamente nella fornitura di componenti o servizi lungo l’intera supply chain, per aiutare a prendere decisioni ponderate e limitare il rischio inerente ai fornitori.
Incentriamo le catene di approvvigionamento sulla trasparenza per aiutare le aziende a garantire la conformità e a scegliere fornitori in grado di creare valore aggiunto.