Uno dei principali proprietari e gestori di navi alloggio semi-sommergibili al mondo ha risparmiato tempo e denaro grazie alla community Oil and Gas Europe di Achilles
A bordo delle navi semi-sommergibili con funzioni di alloggio, sicurezza e assistenza (ASV), i lavoratori offshore trovano elevati standard di benessere e locali di alta qualità. Oltre a servizi di catering, magazzino, sanitari e laboratori, infatti, queste strutture offrono anche palestre, alloggi e impianti per il tempo libero. Prosafe possiede e opera una flotta di ASV; grazie alla community Oil and Gas Europe di Achilles, l’azienda è riuscita a ridurre le inefficienze, risparmiare tempo e garantire la qualità nella supply chain.
La sfida da vincere
Emma Polson, la responsabile approvvigionamento e supply chain di Prosafe, è convinta che il tempo sia il bene più prezioso. Visto che la flotta di ASV dell’azienda opera in condizioni offshore particolarmente difficili in zone geografiche che spaziano dal Mare del Nord al Brasile, è fondamentale risolvere prontamente eventuali problemi. Inoltre, ognuna di queste navi contiene all’incirca 45.000 parti di ricambio, materiali di consumo e strumenti, quindi possono verificarsi tutta una serie di problematiche. Per questo motivo, l’azienda vanta una supply chain estremamente variegata che va da OEM di grandi dimensioni a fornitori più piccoli e, al momento, conta oltre 800 fornitori attivi.
Va da sé che gestire una catena di approvvigionamento di tali dimensioni non sia affatto semplice, soprattutto nel caso di nuovi fornitori, per i quali il processo di onboarding è nettamente meno agile di quanto vorrebbe l’azienda. L’invio di un questionario di prequalificazione non è un approccio efficiente poiché spesso i fornitori ci mettono settimane a completarlo e a fornire la documentazione necessaria. Una volta che le aziende sono state approvate e inserite a sistema, poi, mantenere aggiornati i dati dei fornitori può rivelarsi più complicato del previsto.
Soluzione
La community Oil and Gas Europe di Achilles raggruppa oltre 5.000 fornitori operanti in tutta Europa. Prosafe è una delle 133 aziende acquirenti della community, quindi ha accesso a una base di fornitori prequalificati e sottoposti ad audit: ciò le consente di risparmiare tempo e denaro nel trovare le risorse necessarie, garantendo al contempo agilità e resilienza nel far fronte a eventuali interruzioni della supply chain.
Solitamente, sono le navi stesse a richiedere un nuovo fornitore. Le motivazioni principali sono due: al momento si affidano soltanto a un fornitore per le parti di ricambio oppure l’azienda trarrebbe vantaggi concreti dalla collaborazione con un nuovo fornitore. Come ci ha spiegato Emma: “Verifico innanzitutto se uno dei fornitori registrati su Achilles ha quel prodotto specifico a magazzino, perché così ho subito accesso a tutte le informazioni e le certificazioni necessarie”. Inoltre, Prosafe può controllare se un fornitore ha adottato un sistema di gestione della qualità e può esaminarne l’affidabilità creditizia, eventuali accreditamenti ISO e informazioni in materia ambientale, sociale e di governance aziendale (ESG). In alcuni casi, Prosafe non deve eseguire un audit poiché ha già accesso a questi dati fondamentali e sa che il fornitore è stato convalidato da Achilles.
I risultati
Da quando nel 2009 Prosafe ha iniziato a utilizzare la community Oil and Gas Europe di Achilles, la sede nel Regno Unito ha riscontrato tutta una serie di vantaggi operativi.
Miglioramento delle procedure di gara d’appalto
Prosafe continua ad appoggiarsi a varie aziende non ancora convalidate da Achilles. Nel caso di gare d’appalto importanti e di valore elevato, però, preferisce ridurre al minimo i rischi e selezionare fornitori approvati. Emma ha aggiunto: “I fornitori prequalificati vantano una posizione privilegiata, soprattutto perché con Achilles chiedere informazioni ulteriori è semplice e veloce”.
Risparmio di tempo
Da quando a fine febbraio ha iniziato a usare la nuova piattaforma, Prosafe ha effettuato ben 52 ricerche di fornitori, di cui 21 soltanto ad aprile. Ora che non deve più inviare lunghi questionari di prequalificazione ai nuovi fornitori e attendere che li rinviino opportunamente compilati, il team di Prosafe riesce a rispondere molto più prontamente alle richieste provenienti dalle navi della flotta. “Se l’azienda in questione figura quale fornitore approvato da Achilles, il processo di onboarding è pressoché immediato”, ha chiarito Emma. “Prima ci mettevo settimane o anche mesi a inserire un fornitore a sistema, mentre ora faccio tutto in un giorno”. Con più tempo a disposizione, Emma e il suo team possono concentrarsi maggiormente sulla gestione dei fornitori e lo sviluppo dei sistemi.
Reportistica migliore in ambito ESG
Prosafe si impegna a rendere i fattori ESG parte integrante delle proprie strategie, decisioni e attività: un approccio che comprende gli standard e i valori che anche i fornitori sono chiamati a rispettare. “L’avere accesso a quei dati con Achilles rappresenta un vantaggio importante e in futuro si rivelerà ancora più utile”, ha concluso Emma.